Incessante prosegue la sequenza dei sismi anche in mattinata, assestandosi su valori pari o inferiori al 3 grado Richter.
Nel frattempo proseguono anche gli interventi e le segnalazioni delle Amministrazioni Pubbliche della provincia e della Protezione Civile.
Il Comune di Ferrara ha comunicato che dalle 14 alle 20 di oggi saranno operativi altri due numeri di telefono, lo 0532-418756 e 418738 (da domani l'orario operativo sarà 8-20) oltre a quelli attualmente disponibili per effettuare le segnalazioni da parte dei cittadini relativamente a edifici lesionati, stati di pericolo o richieste di accoglienza e altre esigenze connesse all'evento sismico.
Attualmente sono impegnate sette squadre di tecnici che stanno verificando la staticità di infrastrutture e edifici pubblici sparsi nel territorio comunale: quattro squadre si stanno occupano di strutture come scuole e uffici nelle quattro Circoscrizioni, una sta verificando gli edifici del patrimonio culturale e storico, una gli altri edifici di proprietà dell'Amministrazione, infine una le infrastrutture (ponti, strade, sottopassi, ecc.).
A metà pomeriggio verrà fatto il punto della situazione fra l'assessore ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi e i tecnici delle diverse quadre per valutare interventi e decidere tempi e modalità delle riaperture.
Gli uffici Ascom Confcommercio di Ferrara, Bondeno e Cento rimarranno chiusi fino al rientro dalla fase di emergenza, ma per prestare un primo supporto alle imprese commerciali e pubblici esercizi colpiti duramente dal sisma è già stato attivato il numero telefonico di emergenza 348.2573548, mentre per avere risposte circostanziate e tempestive ci si potrà rivolgere all’ indirizzo di posta direzione@ascomfe.it.
Il Questore di Ferrara Luigi Mauriello ha disposto una intensificazione di tutti i servizi di prevenzione e controllo territorio al fine di impedire che malintenzionati commettano atti di sciacallaggio. Il complesso e capillare dispositivo è stato attuato in tutta la provincia di Ferrara con particolare riferimento agli obiettivi sensibili individuati sulla base delle segnalazioni provenienti dai Comuni interessati giunte al Centro di Coordinamento e Soccorso insediatosi presso la Prefettura e sulle vie su cui insistono le abitazioni evacuate per motivi di sicurezza.
Nel coordinamento dei servizi di ordine e sicurezza pubblica, articolati nell’arco delle 24 ore, sono state impegnate oltre alle Forze di Polizia territoriali ottanta unità di rinforzo messe a disposizione dall’Ufficio Ordine Pubblico del Dipartimento di Pubblica Sicurezza.
In provincia, il Comune di Copparo ha completato i controlli nelle le scuole di ogni ordine e grado, constatando che queste sono in perfetto stato, decidendone la riapertura già domani. I tecnici hanno verificato anche la Residenza municipale, dove l’unica situazione osservata è relativa alla sala del Consiglio Comunale: per le forti scosse sismiche si sono staccati alcuni pezzi di stucco che decorano il soffitto e si sono formate alcune crepe nei muri. Sarà necessaria una verifica delle parti eventualmente pericolanti per metterle in sicurezza, si tratta in ogni modo di precedenti cavillature che con le vibrazioni del sisma si sono accentuate.
Nessun problema da rilevare invece negli altri uffici e sale della residenza e della Torre Estense, sede della biblioteca civica, che quindi sarà regolarmente aperta. La commissione sottolinea che nelle prossime ore continuerà la verifica delle altre strutture aperte al pubblico e che nessuna segnalazione è arrivata da parte di privati o singoli cittadini.
Il Comune di Cento invece ha segnalato la sospensione, per emergenza sismica, del mercato contadino del martedì e del mercato settimanale del giovedì.
Il Comune di Portomaggiore ha comunicato che dopo i sopralluoghi effettuati nella giornata di ieri, domenica 20 maggio 2012, e l’attenta verifica da parte dei tecnici del Comune e dei Vigili del Fuoco, non è stato riscontrato alcun danno agli edifici strategici. Quindi sono pienamente agibili tutte le scuole del territorio comunale, sia quelle pubbliche sia le private, gli uffici pubblici, la biblioteca, il campo sportivo, il teatro Concordia e il complesso del Verginese.
Qualora i cittadini riscontrassero danni significativi ad abitazioni ed immobili, devono segnalarlo alle autorità competenti, ovvero i Vigili del Fuoco al numero 115. Questi seguiranno precise priorità di intervento, tenendo conto che nei territori limitrofi si sono verificate drammatiche situazioni di estrema emergenza, che richiedono la massima attenzione da parte dei soccorsi.